Il prato è una miscela di varietà che associano le loro qualità: realizzerete il vostro ́n funzione del terreno, dei vostri gusti e di cị che vi serve.

Il segreto per realizzare un prato perfetto e ottenere una bellissima copertura vegetale risiede nel rispetto di queste tre semplici regole: seminare bene, nutrire bene, annaffiare bene: ma occhio alla manutenzìone, rappresenta infatti il 50% del suo successo.

I terreni secchi: In caso di pieno sole preferite una miscela di festuca rossa, ideale per i terreni secchi molto esposti, e di festuca alta, con l'agginta di ray-grass inglese che assicura una rapida copertura. Questa miscela infatti sopporta la mancanza d'acqua e si adatta molto bene ai suoli poveri.

Una zona gioco: Una miscela a base di poa dei prati con radici profonde e di ray-grass inglese a crescita rapida, di festuca rossa e di festuca alta, é perfetta per creare zone di gioco: assorbe le ammaccature e si rinnova bene.

Il prato all'inglese: Il prato in stile moquette, tipica dei giardini inglesi è composto da specie molto sensibili alla mancanza di manutenzione e alle condizioni climatiche difficili. La base di questo prato è fatta di festuca lanuginosa a crescita lenta e di agrostide ?ne, esigente in fatto di acqua e concime. Tagliato molto corto, dona un effetto sontuoso di velluto naturale. Nel caso di un giardino selvatico è meglio preferire una miscela fiorita (?ordaliso, papavero, margherita) che richieda un'unica rasatura in luglio-agosto.

Il Prato di rivestimento: Presentato sotto forma di rotolo precoltivato di 2,50 m x 40 cm, è suf?ciente srotolarlo su un terreno preparato, vale a dire rivoltato e pulito. Dopo soli dieci giomi, disporrete di un prato radicato e calpestabile. Soluzione pratic, non proprio economica, e che offre solamente una tipologia prato "standard". ll momento migliore per metterlo a dimora si colloca tra ottobre e marzo.

La scarificazione è da effettuare 2 volte all'anno, in aprile-maggio e successivamente a fine settembre: utilizzando un rastrello scarificatore grattate il prato in tutta la lunghezza e poi in larghezza, poi raccogliete gli scarti, coprite con terriccio e annaffiate. Completate questa pulitura rigenerante con un apporto di concime.

Il momento migliore per seminare è il periodo tra aprile e maggio oppure in ottobre, quando il terreno è caldo.

La manutenzione come detto è la fase più importante per aumentare la percentuale di successo: aerate bene il prato almeno una volta all'anno con pattini a ramponi o un forcone-vanga.

Per riparare una parte rovinata, tagliate la porzione danneggiata, rivoltatela e riseminate.

Guida passo-passo per piantare il prato

1 - Dopo aver eseguito una diserbatura preparatoria mediante un trattamento, arate su una profondità di circa 20 cm.

2 - Eliminate i sassi dalla superficie, poi erpicate la terra.

3 - Livellate il terreno per ottenere una super?cie piana.

4 - Servendovi di un sacco per sementi, spargete 30 gr di semi per metro quadrato: due passaggi incrociati assicurano una migliore distribuzione.

5 - Rastrellate per interrare i semi

6 - Annaf?ate, preferibilmente di sera al ?ne di evitare l'evaporazione: preferite annaffiature lunghe e spaziate, che tendono a favorire lo sviluppo delle radici.

7 - Spargete un concime speciale per prati, ricco d'azoto, e sempre sul terreno umido, per non bruciare i germogli.